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I Comuni di San Nazzaro e San Martino Sannita fanno parte dell’area del Medio Calore della provincia di Benevento e confinano con il territorio della Comunità Montana del Partenio attraverso i Comuni di Montefusco e Torrioni della Provincia di Avellino.
In tale area la mancata attuazione di un’effettiva politica di programmazione e gestione del territorio ha generato condizioni di degrado e di abbandono che assumono ancora più rilevanza nelle zone ad alta naturalità che, se da una parte sono riuscite a mantenere intatti valori ambientali non stravolti dai molti fenomeni di antropizzazione, hanno subito, dall’altra, una condizione di sottosviluppo e di disagio diffuso per le popolazioni locali che si trovano ad affrontare il peso di un’economia fortemente depressa e totalmente priva di strumenti di supporto per il rilancio controllato di molte attività lavorative perfettamente compatibili con la tutela della naturalità, del territorio e dei relativi e complessi equilibri.
Nell’ambito del processo di recupero attivabile su tutto il territorio, è possibile individuare una serie di azioni prioritarie per la salvaguardia dell’ambiente e la corretta gestione dello sviluppo compatibile, che assume, in questo caso, i termini di un’effettiva valorizzazione delle risorse locali, all’interno di una pianificazione degli interventi da realizzare. Tra queste il recupero e la manutenzione del territorio, è senza dubbio il campo d’intervento principale sul quale indirizzare i progetti, risorse ed attività capaci di assumere un ruolo trainante nell’ambito di una politica di valorizzazione del territorio. Il recupero dei sentieri esistenti abbandonati oggi per lo più invasi dalla folta vegetazione cresciuta negli anni, per esempio, rientrano in questo campo.
Parte dei sentieri pubblici individuati ricadono nel Sito d’Importanza Comunitaria denominato “Bosco di Montefusco Irpino” così come riportato nel Decreto Ministeriale 3 Aprile 2000 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n°65 del 22 aprile 2000 “Elenco dei siti di importanza comunitaria e delle zone di protezione speciali, individuati ai sensi delle direttive 92/43/CEE” classificato con codice IT8040020. Si tratta di un sito, a cavallo delle provincie di Avellino e Benevento, che comprende i comuni di San Nazzaro, San Martino Sannita, San Nicola Manfredi, Montefusco, Torrioni e Santa Paolina; la sua estensione è pari a circa 450 ha e l’altitudine media è di circa 600 m. L’area SIC in questione presenta estesi boschi cedui di castagno, frammisti a Quercus Ruber ed un’importante chirotterofauna ed avifauna (nidificazione di Lanius Collirio).
Il valore aggiunto all’area interessata dal progetto è dato anche da manifestazioni estempore come tiro al piattello (zona a ridosso del sentiero Reaite), gare di mountain-bike e pic-nic (zona Surte); ciò mostra come il sito ha una naturale vocazione ad attività sostenibili.
A completamento dell’azione di ristrutturazione sono previste alcune attività di valorizzazione della zona interessata. La prima riguarderà l’istallazione di segnaletica, cartellonistica e altre informazioni finalizzate ad agevolare la fruizione della zona da parte dei visitatori, la seconda prevede l’animazione territoriale ai fini di favorire la creazione di nuova impresa e lo sviluppo di una nuova cultura di valorizzazione delle peculiarità locali.
Materiale dei tecnici Lombardi-Peri-Gallucci
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